Libreria Pellegrini librai dal 1948 a Pisa: Scheda prodotto
VIAGGIO IN ITALIA
di SADE FRANCOIS DE
Stato Editoriale
In commercio
Reperibilità
Reperibile in pochi giorni
- Titolo: VIAGGIO IN ITALIA
- Autore: SADE FRANCOIS DE
- Illustratore: 0
- Editore: BOLLATI BORINGHIERI
- Collana: NUOVA CULTURA
- Anno: 1996
- ISBN: 9788833910048
- Pagine: 498
- Volumi: 1
Classificazione DEWEY
- 830 LETTERATURA
Classificazione CEE
- WTLC LETTERATURA DI VIAGGIO CLASSICA
Il viaggio in Italia del marchese de Sade si svolse nel 1775-76. E' descritto rapidamente l'itinerario che lo porta dal castello di La Coste, in Provenza, in Italia, ma l'autore si sofferma dettagliatamente su Firenze, Roma (e dintorni), Napoli (e dintorni). Il testo del "Viaggio in Italia" è prevalentemente descrittivo di luoghi, monumenti, opere d'arte. Ma non mancano le osservazioni di costume: la corruzione a Firenze, la prostituzione infantile a Napoli, una curiosa versione del martirio di sant'Agnese a Roma... Le illustrazioni sono tutte dovute al pittore Jean-Baptiste Tierce, e si tratta di disegni, sanguigne, "gouaches" eseguiti su richiesta del marchese, mentre i due viaggiavano insieme.
Il viaggio in Italia del marchese di Sade si svolse nel 1775-76. E' descritto rapidamente l'itinerario che lo porta dal castello di La Coste, in Provenza, in Italia; poi l'autore si sofferma dettagliatamente su Firenze, Roma (e dintorni), Napoli (e dintorni), alla ricerca di un'affermazione letteraria che verrà solo più tardi, e per altre vie. Trentacinquenne, Sade ha già subìto la condanna a morte in contumacia per avvelenamento e sodomia in seguito allo scandalo avvenuto a Marsiglia nel 1772. Arrestato una prima volta, era evaso l'anno dopo. (Sarà arrestato di nuovo nel 1778 e resterà prigioniero fino al 1790). Il testo del "Viaggio in Italia" - qui dato per la prima volta in italiano nella sua integrità, sulla base della nuova edizione pubblicata nel 1995 a Parigi a cura di Maurice Lever - è prevalentemente descrittivo di luoghi, monumenti, opere d'arte (sono elencate per esempio le opere conservate nel palazzo Borghese e in altre collezioni). Ma non mancano le osservazioni di costume, che non tradiscono l'attesa: la corruzione femminile a Firenze, la prostituzione infantile a Napoli, una curiosa versione del martirio a Roma... Rispetto alla edizione precedente (1967, a cura di Gilbert Lely e Georges Daumas), sono qui compresi due capitoli allora omessi ("Dintorni di Napoli" e "Itinerario da Roma a Napoli"), nonché un lungo frammento su Napoli. Le illustrazioni sono tutte dovute al pittore Jean-Baptiste Tierce, e si tratta di disegni, sanguigne, "gouaches" eseguiti su richiesta del marchese, mentre i due viaggiavano insieme. Donatien-Alphonse-François marchese di Sade nacque a Parigi nel 1740. Avviato dapprima alla carriera militare, coltivò fin da giovane ambizioni letterarie, segnalandosi nello stesso tempo per la sua vita scandalosa, per cui finì imprigionato nella Bastiglia, dove scrisse tra l'altro "Le Cent Vingt journées de Sodome" (1785). Liberato nel 1790, pubblico "Justine, ou les malheurs de la vertu" (1791), masi dedicò soprattutto al teatro, pur svolgendo attività politica tra i rivoluzionari. "L'Histoire de Juliette, ou le triomphe du vice" (1797) e alcuni attacchi al regime napoleonico lo riportarono in cattività nell'asilo per alienati di Charenton, dove morì nel 1814.